La nascita delle criptovalute alternative: una storia di due forchette
Il mondo delle criptovalute è sempre stato noto per la sua natura dinamica, con nuovi progetti e innovazioni che emergono a destra e a manca. Tuttavia, poche storie sono affascinanti quanto quella di Bitcoin Cash (BCH) e del suo successivo fork, Bitcoin SV (BSV). In questo post del blog, approfondiremo la storia di queste due criptovalute ed esploreremo ciò che ha spinto alla loro creazione.
Un disaccordo su SegWit
Tutto è iniziato con un disaccordo sull’implementazione di Segregated Witness (SegWit), una tecnologia progettata per aumentare la dimensione dei blocchi della rete Bitcoin. Gli sviluppatori dietro BCH erano insoddisfatti della decisione, ritenendo che compromettesse la decentralizzazione della rete Bitcoin. Sostenevano che invece di implementare SegWit, la rete avrebbe potuto aumentare il limite della dimensione dei blocchi per consentire una maggiore crescita e scalabilità.
La nascita del Bitcoin Cash
In risposta alla loro insoddisfazione, un gruppo di sviluppatori ha formato un piano per separarsi dalla blockchain di Bitcoin e creare la propria criptovaluta con un limite di capacità di blocco maggiore. E così è nato Bitcoin Cash, con un limite iniziale di dimensione del blocco di 8 MB. La nuova criptovaluta ha rapidamente guadagnato popolarità tra coloro che condividevano la stessa visione dei suoi creatori.
Il prossimo capitolo: Bitcoin SV
Avanti veloce fino a novembre 2018, quando BCH ha sperimentato un'altra divisione della catena all'interno della propria comunità. Questa volta, un gruppo di sviluppatori ha deciso di staccarsi da BCH e creare la propria moneta, Bitcoin SV. I creatori di BSV hanno sostenuto che BCH si era allontanato troppo dalla visione originale delineata nel Bitcoin Whitepaper di Satoshi Nakamoto.
Un limite di dimensione del blocco più grande
Una delle differenze più significative tra BCH e BSV sono i limiti relativi alla dimensione del blocco. Quando BCH è stato creato per la prima volta, il limite della dimensione del blocco era fissato a 8 MB. Tuttavia, questo è stato successivamente aumentato a 32 MB il 15 maggio 2018. Al contrario, il limite della dimensione del blocco di BSV rimane invariato, attestandosi a un massimo di 1 MB.
Conclusione
Le storie di Bitcoin Cash e Bitcoin SV servono a ricordare che il mondo delle criptovalute è in continua evoluzione. I disaccordi su SegWit e i successivi fork evidenziano l'importanza della decentralizzazione e del coinvolgimento della comunità nello sviluppo di nuove criptovalute. Guardando al futuro, sarà interessante vedere come queste due criptovalute alternative continueranno a modellare il proprio percorso.
Concetti chiave
*Bitcoin Cash è stato creato come risposta all'implementazione del Segregated Witness (SegWit) sulla blockchain di Bitcoin.
* Il limite iniziale della dimensione del blocco di BCH era di 8 MB, successivamente aumentato a 32 MB.
* Bitcoin SV si è separato da BCH nel novembre 2018, citando il desiderio di tornare alla visione originale delineata nel Bitcoin Whitepaper di Satoshi Nakamoto.
* BSV ha un limite massimo di dimensione del blocco di 1 MB.